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Tecnologie per smart city, chi saranno i player di mercato?

Il mercato delle tecnologie per smart city raggiungerà nel 2023 quota 174,4 mld. Navigant Research stila una graduatoria delle aziende che hanno tutte le carte per ricoprire un ruolo di leadership.

Smart_City_Nansha

Il mercato della tecnologia per smart city è caratterizzato da una serie di player con soluzioni che coprono una vasta gamma di settori, che vanno dalla smart grid alla domotica passando per sistemi per la gestione e il monitoraggio dei consumi energetici ed idrici piuttosto che sistemi per la mobilità sostenibile. Questo spaziare da un campo all’altro rende difficile fare un confronto fra le varie aziende e tentare di stabilire quali partnership potrebbero essere più convenienti per chi sta sviluppando un progetto integrato di città intelligente. Cerca di fare un po’ di chiarezza in questo senso, stilando una graduatoria dei fornitori ritenuti più ‘al passo coi tempi’ l’ultimo report di Navigant Research che, intitolato “Smart City Suppliers Assessment of Strategy and Execution for 16 Smart City Suppliers”, confronta appunto 16 aziende leader di mercato valutandole in base a 9 criteri.

Tecnologia per smart city, un mercato da 174,4 mld di dollari al 2023
Prima di entrare nel merito, Navigant sottolinea l’importanza che la nuova tecnologia intelligente ha in un panorama, quello delle smart city, in forte espansione. Secondo gli esperti, l’investimento globale cumulativo in tecnologie per le città intelligenti potrebbe essere di 174,4 miliardi di dollari nel periodo 2014-2023, con una crescita da 8,8 miliardi dollari l’anno nel 2014 a 27,5 miliardi dollari nel 2023.

Le città sono alla ricerca di partner ed aziende disposte a collaborare a programmi per la sostenibilità, l’innovazione nei servizi pubblici e lo sviluppo economico. Piani per cui sono previsti ingenti investimenti in tecnologie all’avanguardia- dichiara Eric Woods di Navigant Research- Le opportunità, ma anche le responsabilità, per le aziende leader di mercato sono grandi, perché in ballo c’è la realizzazione di un’intera infrastruttura smart che sarà alla base del funzionamento urbano.

Big di mercato vs start-up
In questo scenario complesso, riferisce Navigant, ci sono due tendenze in atto: da un lato i big di mercato, che stanno trasformando, da un punto di vista tecnologico, il settore energetico, dei trasporti, degli edifici e via dicendo; dall’altro ci sono invece le start-up, che non hanno il potere di egemonizzare il mercato ma stanno offrendo delle soluzioni, talvolta in quelle nicchie poco esplorate, destinate ad imprimere dei grandi cambiamenti.

I criteri per la valutazione

Nel valutare, attraverso la metodologia Leaderboard di Navigant, i vari player di mercato sono stati utilizzati nove criteri: visione aziendale, strategia di mercato, partners, strategia di prodotto, copertura geografica, quota di mercato, vendite e azioni di marketing, caratteristiche e prestazioni del prodotto, integrazione di prodotto e capacità di resistenza.

I leader di mercato, secondo i risultati, sono IBM e Cisco: il primo, perché combina un approccio pragmatico alla città con lo sviluppo di piattaforme dedicate, il secondo perché ha un network in grado di offrire le soluzioni più innovative.
Questa la Top 10 di Navigant:

1. IBM

2. Cisco

3. Schneider Electric

4. Siemens

5. Microsoft

6. Hitachi

7. Huawei

8. Ericsson

9. Toshiba

10. Oracle

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