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Comunicato stampa
Sono 42 i primi aspiranti amministratori di Condominio di Strada, la nuova offerta di servizi per i condominii e le forme dell’abitare messa a punto da UNIAT aps Nazionale, UPPI Roma e CAF UIL Nazionale.
A dichiararlo è Augusto Pascucci, Presidente Nazionale di Uniat aps che ha aperto i lavori del Corso di Formazione Nazionale l’8 febbraio presso la Sala Multimediale della UIL in Via Lucullo, 6 a Roma.
Il saluto inaugurale ai partecipanti è stato portato da Pierpaolo Bombardieri, Segretario Confederale con delega all’Organizzazione della UIL, sottolineando il carattere innovativo che tale servizio apporterà alla società urbana e ai cittadini offrendo opportunità professionalizzanti anche per i giovani.
Oltre al Segretario della UIL ha preso parte all’inaugurazione il portavoce dell’Assemblea Capitolina, Sandro Gugliotta che a nome di Marcello De Vito e dell’Aula Consigliare del Campidoglio ha dichiarato di voler patrocinare i nuovi servizi all’abitare offerti dal Condominio di Strada.
A seguire anche il Dipartimento delle Politiche Sociali di Roma con la Dott.ssa Antonia Caruso, ha espresso felicitazioni per l’iniziativa e ha sollecitato i promotori ad aderire in modo sinergico al Progetto Inspire-Comune di Roma per rafforzare l’impegno nell’azione di contrasto alle fragilità sociali con il Condominio Solidale e il Tutoring.
Il portavoce del Terzo Settore Lazio, Gianni Palumbo, ha dichiarato di voler collaborare con il Condominio di Strada fornendo la mappa delle Associazioni di Volontariato al fine di offrire servizi a costo zero e a Km 0 nei quartieri più degradati della città.
La disponibilità a convenzionare i servizi del Condominio di Strada è giunta anche dal Dottor Eugenio De Crescenzo per AGCI Lazio. Dichiarando che la Cooperazione sociale può fornire un contributo di professionalità qualificata nei servizi alla persona e all’ambiente nei quartieri ove opererà l’Amministratore del Condominio di Strada.
Gradito e strategico è stato il messaggio di Indra Perera a nome dalla CNA di Roma che ha dichiarato di voler collaborare con il Condominio di Strada per favorire il percorso di integrazione dei cittadini e artigiani stranieri nel tessuto economico e sociale delle aree urbane e periferiche della città.
Un messaggio di particolare importanza è stato inviato ai promotori e partecipanti da Aurelio Mancuso di Equality Italia che ha individuato nel “Condominio di Strada” un servizio e un modello di pratiche per migliorare l’emancipazione culturale tra i cittadini alla luce della riforma “Cirinnà” sui diritti civili.
Preziosa è stata la vicinanza dimostrata dal PD Romano con Andrea Casu, esperto di Smart City, che riconosce nel “Condominio di Strada” una ulteriore opportunità e piattaforma di relazioni digitali connettendo la città a modelli urbani presenti nelle altre metropoli europee.
Anche il portavoce del Coordinamento delle periferie di Roma, Pino Galeota, ha individuato nel Condominio di Strada una ulteriore “chance” di riscatto dei quartieri degradati della città a cominciare dlla 70.000 case Ater di Roma che versano in uno stato di abbandono inaccettabile.
Efficace il contributo di Tommaso Capezzone, di Innovazione Sociale, esperto di tecniche di comunicazione, che ha posto l’accento sulla struttura a “rete” del Condominio di Strada riconoscendone in essa una prima esperienza di Smart Community.
Durante l’inaugurazione è stata data visione della struttura predisposta per la consulenza professionale agli amministratori del Condominio di Strada. Sandro Zioni, Informat Edizioni srl, ha presentato SACS (Scuola Amministratori Condominio di Strada) il portale Web contenente la biblioteca multimediale che sosterrà l’aggiornamento professionale e la formazione, long learning dei futuri amministratori.
L’inaugurazione è stata chiusa dagli interventi dei Presidenti Giovanni Angileri e Angelo De Nicola, rispettivamente per CAF UIL e UPPI Roma, convinti che “Condominio di Strada” sarà la nuova community di amministratori di condominio e segnerà un punto di partenza nell’ambito della trasformazione del ruolo e della professione dell’amministratore di immobili.
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